NEMA vs. Zhaga: comprendere le differenze chiave nelle prese di controllo dell'illuminazione a LED

Mentre le città e i servizi pubblici aggiornano le loro infrastrutture di illuminazione Luci a LED, una decisione spesso trascurata ma fondamentale è la scelta della presa di controllo dell'illuminazione appropriata (il modulo di comunicazione tra il modulo LED e il driver). Produttori di illuminazione offrono numerose opzioni, con due importanti standard di prese: NEMA e Zhaga. Entrambi possono integrare la tecnologia IoT e consentire futuri aggiornamenti, offrendo un vantaggio significativo. Questi standard consentono ai produttori di adattare gli apparecchi di illuminazione esistenti alle tecnologie emergenti senza la necessità di sostituire l’intero apparecchio di illuminazione.

In questo articolo approfondiremo le differenze tra le due prese di controllo più utilizzate: la Presa NEMA ANSI C136.41 e il Presa Zhaga Libro 18.

Cosa sono NEMA e Zhaga?

• NEMA (National Electrical Manufacturers Association) è il connettore standard americano per i sistemi di illuminazione. Fornisce collegamenti elettrici e meccanici tra i nodi e gli apparecchi di illuminazione. Le prese NEMA sono utilizzate prevalentemente nell'illuminazione esterna, in particolare nei lampioni, e sono state ampiamente adottate in Nord America e Sud America.

• Zhaga, invece, è uno standard europeo sviluppato dall' Consorzio Zhaga. Sta guadagnando popolarità in tutto il mondo, soprattutto in Europa. Zhaga si concentra sulla garanzia della compatibilità tra vari produttori, con l'obiettivo di creare interfacce standardizzate per moduli LED, driver LED, sensori e moduli di comunicazione.

Norma NEMA (ANSI C136.41)

Il Presa NEMA fa parte del ANSI C136.41 standard, che fornisce un'interfaccia universale per collegare i controlli dell'illuminazione ai sistemi di illuminazione esterna. Questa presa si è evoluta dal design originale a 3 pin, introdotto nel 1979, a uno più avanzato Versione a 7 pin (aggiunto nel 2013), consentendo funzionalità aggiuntive come l'oscuramento e servizi futuri.

Caratteristiche principali:

• Presa NEMA a 3 pin: Utilizzato principalmente per il controllo on/off di base tramite sensori fotocellula.

• Prese NEMA a 5 e 7 pin: Utilizzato per la regolazione e altre funzioni avanzate, supportando tecnologie come la regolazione 0-10 V, PWM e DALI.

• Espansione dei perni: I pin 4 e 5 vengono utilizzati per la regolazione, mentre i pin 6 e 7 sono riservati per la futura integrazione tecnologica, come la connettività dei sensori e dell'IoT.

In pratica, la maggior parte delle installazioni utilizza i 3 pin di base per l'alimentazione, lasciando i pin aggiuntivi disponibili per futuri aggiornamenti come sensori e controlli di regolazione.

Vantaggi di NEMA:

• Ampiamente adottato: Molti apparecchi esistenti sono già dotati di prese NEMA, facilitando l'aggiunta di sensori o controlli intelligenti.

• A prova di futuro: Supporta futuri aggiornamenti e applicazioni IoT per città e servizi pubblici, come il monitoraggio della qualità dell'aria, i sensori del traffico e il controllo dinamico dell'illuminazione.

Svantaggi del NEMA:

• Dimensioni e aspetto: I dispositivi di grandi dimensioni richiesti per la presa NEMA possono risultare esteticamente poco attraenti in determinati ambienti.

Standard Zhaga (Libro 18)

Zhaga si concentra sulla standardizzazione dell'interfaccia tra moduli LED e apparecchi, con l'obiettivo di creare componenti intercambiabili di diversi produttori. Il Libro 18 di Zhaga (pubblicato nel 2019) amplia questo concetto offrendo un sistema per apparecchi per esterni e moduli di rilevamento/comunicazione, consentendo una perfetta integrazione di sensori intelligenti e tecnologie IoT.

Caratteristiche principali:

• Alimentazione CC a bassa tensione: Le prese Zhaga funzionano con alimentazione CC a bassa tensione, riducendo il consumo energetico e consentendo controller più piccoli.

• Compatibilità DALI 2.0: Supporta il protocollo di comunicazione DALI 2.0 ampiamente utilizzato.

• Tecnologia della comunicazione: LoRa (Long Range) viene utilizzato principalmente per comunicazioni a bassa potenza e ad ampia area, ideale per l'illuminazione esterna e le applicazioni per città intelligenti.

Le prese Zhaga vengono spesso utilizzate per integrare sensori che controllano l'illuminazione in base a dati in tempo reale, come i livelli di luce ambientale, il rilevamento del movimento o fattori ambientali come la qualità dell'aria.

Vantaggi di Zhaga:

• Controller più piccoli ed efficienti: Poiché il controller è alimentato dal driver LED, i sistemi basati su Zhaga possono essere più compatti ed economici.

• Benefici estetici: Le dimensioni più piccole del controller possono migliorare l'aspetto generale dei lampioni e di altri apparecchi.

• Standardizzato per l'interoperabilità: Lo standard Zhaga garantisce che i prodotti di diversi produttori possano lavorare insieme senza problemi, favorendo la concorrenza e riducendo i costi per i progetti di illuminazione.

Svantaggi di Zhaga:

• Limitazioni di potenza per i sensori: La natura a bassa tensione del sistema può limitare la potenza disponibile per sensori a richiesta elevata e altri dispositivi.

• Costi iniziali più elevati: I sistemi basati su Zhaga potrebbero richiedere un investimento iniziale maggiore, soprattutto per i progetti che si basano sul cablaggio DALI.

Differenze chiave: NEMA vs. Zhaga

Quale dovresti scegliere?

La scelta tra NEMA e Zhaga dipende in gran parte dalla posizione e dagli obiettivi del tuo progetto.

• NEMA: Più adatto per Nord America e Sud America, in particolare per progetti di illuminazione stradale in cui sono importanti sensori aggiuntivi e funzioni di controllo come l'attenuazione. La presenza consolidata di NEMA sul mercato significa che molti apparecchi sono già compatibili, rendendo più facili gli aggiornamenti futuri.

• Zhaga: Ideale per Europeo progetti e applicazioni per città intelligenti, soprattutto quando sono coinvolti sensori a bassa tensione e tecnologie di comunicazione avanzate come LoRa. Il fattore di forma ridotto di Zhaga e l'enfasi sull'interoperabilità lo rendono un'ottima scelta per installazioni a prova di futuro.

Conclusione

Con la crescita del mercato dell’illuminazione intelligente, entrambi NEMA e Zhaga offrire soluzioni preziose per l’adattamento all’IoT e alle future tecnologie di illuminazione. Sebbene NEMA sia lo standard di riferimento in Nord America, Zhaga sta diventando sempre più la scelta preferita per i mercati europei, grazie alla sua capacità di supportare sensori a basso consumo e alla sua attenzione all'interoperabilità dei sistemi.

Come a produttore di luci a LED, fornisce Hongzhun Lampione stradale a LED, Lampione solare,Proiettori a LED, Luci a LED ad alta baia, Luce da giardino a LED, e Luci a LED per tettoia, la nostra missione è fornire soluzioni di illuminazione migliori per una varietà di ambienti. Con la crescita dell’Internet delle cose (IoT) e i continui aggiornamenti della tecnologia LED, il mercato dell’illuminazione intelligente si sta espandendo rapidamente.

In definitiva, la scelta giusta dipende dalla posizione del progetto, dai requisiti tecnici e dagli obiettivi a lungo termine. Comprendendo i punti di forza e i limiti di ciascuno, puoi prendere la decisione informata più adatta alle tue esigenze.